Mastoplastiche additive / riduttive

Le mastoplastiche additive e riduttive sono due tipi di interventi chirurgici che modificano la forma e le dimensioni del seno. La mastoplastica additiva consiste nell’aumentare il volume del seno mediante l’inserimento di protesi mammarie, che possono essere di vario materiale, forma e dimensione. La mastoplastica riduttiva, invece, consiste nella riduzione del volume del seno mediante l’asportazione di tessuto ghiandolare, adiposo e cutaneo in eccesso. Entrambi gli interventi hanno scopi estetici, ma anche funzionali, in quanto possono migliorare la postura, il benessere psicologico e la qualità della vita delle pazienti. Le mastoplastiche additive e riduttive richiedono una valutazione accurata da parte del chirurgo plastico, che deve tenere conto delle aspettative, delle caratteristiche anatomiche e delle eventuali controindicazioni delle pazienti. Gli interventi si svolgono in anestesia generale o locale con sedazione, e richiedono un periodo di degenza variabile da poche ore a qualche giorno. Le complicanze possibili sono rare, ma possono includere infezioni, ematomi, sieromi, necrosi cutanea, alterazioni della sensibilità, asimmetrie, contratture capsulari o rottura delle protesi. Per prevenirle o trattarle, è importante seguire le indicazioni del chirurgo plastico sia prima che dopo l’intervento.